La compagnia aerea DAT Volidisicilia ha festeggiato il 200 millesimo passeggero dall’esordio dei collegamenti in Sicilia. Per l’occasione, all’interno dell’Aeroporto di Catania è stato organizzato un flashmob: il gruppo di ballerini acrobatici “Liaphant Crew” ha fatto ballare e cantare tutto l’aeroporto sulle note di “Mamma mia”. Al termine dell’esibizione, il duecentomillesimo passeggero DAT è stato premiato con un set di valigie e con un biglietto aereo per Olbia, che sarà la prossima destinazione raggiungibile da Catania.
“Il nostro investimento in Sicilia è importante perché in estate operiamo con 22 voli giornalieri sulle Isole di Pantelleria e Lampedusa a cui si aggiunge il nuovo collegamento bisettimanale venerdì e domenica, Catania-Olbia-Catania- ha affermato l’ingegnere Luigi Vallero, Direttore Generale della DAT Volidisicilia-. Abbiamo tre aeromobili che operano più di 6.100 voli all’anno e prevediamo di trasportare circa 250 mila passeggeri sulle rotte italiane. La nostra volontà è di crescere insieme all’economia delle due isole siciliane pensando allo sviluppo di ulteriori collegamenti nei prossimi anni”.
“Siamo molto soddisfatti dei numeri raggiunti da DAT – afferma Nico Torrisi, Amministratore delegato di SAC, società che gestisce l’Aeroporto di Catania – che ci dimostrano come il collegamento diretto con Lampedusa e Pantelleria sia un’esigenza ormai irrinunciabile. Non solo per i residenti che devono raggiungere la Sicilia e per i quali l’Aeroporto di Catania funge da hub verso ulteriori destinazioni, ma anche per i tanti turisti che possono così agevolmente arrivare su queste meravigliose isole siciliane”.
La compagnia aerea Danish Air Transport si è aggiudicata lo scorso 1° luglio 2018 e fino al 30 giugno 2021, la gara per l’esercizio in regime di oneri di servizio pubblico per i collegamenti aerei di linea Pantelleria–Trapani e viceversa, Pantelleria–Palermo e viceversa, Pantelleria–Catania e viceversa, Lampedusa–Palermo e viceversa, Lampedusa–Catania e viceversa, oggetto della nota informativa della Commissione europea pubblicata nella GUUE C n. 441 del 22 dicembre 2017.